Nel volume si pubblica la platea, in copia anastatica, di Antonio Sancio, sul sito reale di Durazzano. Questo importante burocrate borbonico, tra anni Venti e Trenta, compila cinque platee dei principali siti reali (inventari dei beni) che però assumono la forma di vere e proprie monografie. Il COSME (Centro-Osservatorio sul Mezzogiorno d’Europa), Istituto di Ricerca dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli ha attivato una convenzione scientifica, con le Università della Sorbona e dell’Autonoma di Madrid, per la pubblicazione delle più importanti fonti del periodo borbonico in Europa, fra cui rientrano le Platee sui siti reali del Sancio.
Nell’introduzione e nei due saggi introduttivi alla Platea di Durazzano (a cura di Iolanda Capriglione, Antonio Salerno, Giuseppe Netti) si inquadra a livello filologico la fonte, la funzione di Durazzano, la politica borbonica inerente i siti reali